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Il risultato non vale la spesa: le barche sono dotate di un fondo di vetro attraverso il quale avremmo dovuto vedere la fauna locale. Peccato bisognasse lottare con gli altri partecipanti alla “gita” per accaparrarsi un posto in prima fila per poi vedere poco o niente del fondo marino. S.Gilles si comporta come tutte le città balneari: fino al tramonto non gira nessuno, poi la città prende vita e si riempie di gente che fa confusione fino a notte fonda. A S. Paul abbiamo visto il mercato più grande dell’isola con centinaia di bancarelle multicolori. Gli ultimi due giorni li abbiamo passati nella capitale, S. Denis, curiosando nei mercati e visitando il Giardino di Stato (il primo giardino creato alla Réunion); dal suo interno si accede al Museo di Storia Naturale che offre una panoramica sulla fauna locale e su quella malgascia. Gli autobus ci hanno obbligato spesso a rivedere il nostro programma iniziale dal momento che per spostarsi da un luogo all’altro occorreva mettere in preventivo di perdere almeno mezza giornata. Una cosa che ci ha dato molto fastidio è che in generale gli abitanti e i turisti non rispettano l'isola lasciando ovunque i propri rifiuti. |
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Camaleonte leopardo |
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